Wher si rivolge alle donne, questa è la nostra specificità e il nostro punto di forza che ci permette di realizzare ogni giorno un servizio migliore.
D’altronde il pay-off “Mappe fatte dalle donne per le donne” dice molto di noi, e con questo abbiamo sempre inteso l’intera, meravigliosa gamma di colori, che sta dentro il concetto di Donna. E dentro soprattutto quell’esperienza di percepire le città in maniera diversa, con un altro sguardo.
Abbiamo deciso di andare fondo e di esplorare questa immensa gamma di colori.
Come? Grazie all’incontro con i ragazz* di GayStataleMilano che sono venuti a trovarci al nostro evento I Go WHERever I Want dello scorso 20 giugno a Milano, e abbiamo colto la palla al balzo: organizziamo un workshop di co-progettazione per analizzare la nostra app alla luce delle differenze di genere e di orientamento!

Com'è andata?
Una bomba
E’ stato un momento di condivisione molto intenso, dove abbiamo parlato di esperienze personali e di come queste ci abbiano formato, cambiato e fatto vedere il mondo con occhi nuovi e più inclusivi.
Non solo di identità di genere e di orientamento sessuale, abbiamo parlato anche di come altri fattori influenzano la percezione di sicurezza, come la nazionalità, la religione, la disabilità e l’età (ad esempio, statisticamente, le ragazze più giovani si sentono più insicure di donne più grandi).
E allora via a ri-disegnare insieme il nuovo profilo utente, a definire le parole inclusive da utilizzare nei testi dei messaggi… è un percorso appena iniziato e vedremo i frutti nei prossimi mesi ma se volete aiutarci, noi siamo tutt’orecchi!
Un grazie di a Gabe, Fra, Sasha e Gaia di GayStataleMilano che hanno partecipato con un grande entusiasmo! Torniamo a parlarne, ragazz*
Possiamo organizzare incontri con altre Associazioni LGBTQI, ma anche raccogliere consigli dalla Community! (a fine articolo trovare il form per inviarci i vostri consigli oppure suggerire una collaborazione!)
Un po' di storia arcobaleno di Wher
Chi ci conosce dal principio, quando eravamo un esperimento qui a Torino, sa che abbiamo sempre avuto in mente l’arcobaleno
Ricordate il nostro primo Urban Mapping? Con le Wherrior siamo andate a conoscere il centro più importante per i diritti LGBTQI di Torino che è CasArcobaleno.
E il secondo a Bologna? Con le Wherrior a conoscere il Cassero (comitato provinciale Arcigay di Bologna) nel percorso che dal centro storico va verso il Parco del Cavaticcio.
Erano i primi passi per confrontarsi con un’altra esperienza di percezione di sicurezza in città.
E allora visto che abbiamo cominciato a pensarci, let’s work together!